spoiler alert
A differenza di tutte le altre forme d'arte, il cinema è in grado di cogliere e rendere il passaggio del tempo, per fermarlo, quasi a possederlo in infinito. Direi che il film è la scultura del tempo.
Andrej Tarkovskij

regia di Lina Wertmüller con la fotografia di Gianni Di Venanzo (1963)